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Legambiente va all’Università

Nelle mattine di mercoledì 22 e giovedì 23 Settembre in via Zamboni, Legambiente distribuisce agli studenti una guida alla vita ecosostenibile a Bologna

Legambiente Emilia-Romagna lancia una campagna di informazione rivolta alle matricole dell’università di Bologna. L’associazione si propone di aiutare i giovani studenti nella scoperta di uno stile di vita sostenibile all’interno della città. Con un banchetto, situato in via Zamboni nelle giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 settembre, i volontari di Legambiente distribuiranno materiale informativo contenente alcuni consigli per sensibilizzare i ragazzi nei confronti del biologico, della corretta gestione dei rifiuti, del riutilizzo e della mobilità sostenibile.

L’idea nasce come aiuto per i nuovi studenti fuori sede ad orientarsi all’interno della realtà cittadina soprattutto per attivare comportamenti virtuosi nel campo dei rifiuti, della mobilità, degli acquisti naturali e bio. Gli studenti sono infatti quasi il 20% dei residenti bolognesi e agevolarli nelle scelte di sostenibilità ambientale significa incidere sulla qualità di vita dell’intera città.

Una tematica centrale è la corretta gestione dei rifiuti. Non essendo le modalità di gestione omogenee su tutto il territorio Nazionale, gli studenti troveranno nel vademecum di Legambiente le informazioni basilari su come comportarsi sul territorio bolognese. Ad esempio pochi studenti sanno che i Quartieri distribuiscono gratis i sacchi e la chiave per la raccolta differenziata dell’organico.

Una volta trovato l’alloggio gli studenti, per arredare la propria stanza, ricorrono spesso alle grandi catene di negozi di arredamenti che propongono una vasta scelta di mobili a basso costo e di bassa qualità. L’alternativa ecologica è il riuso e il riutilizzo proposto dai tanti mercatini dell’usato presenti in città o, per i più creativi, l’autocostruzione con materiali di scarto proposta dall’associazione Tambaba.

La mobilità sostenibile è un altro versante su cui Legambiente è impegnata. Nel manuale sono presenti consigli su come acquistare una bici usata alle aste delle biciclette, o dove far riparare a basso prezzo la bici rotta. Per percorsi che non possono essere coperti in bicicletta, l’Atc promuove inoltre la mobilità sostenibile attraverso l’uso in condivisione automobili (Car Sharing), oltre al mezzo pubblico, con sconti molto vantaggiosi per gli studenti.

Ulteriori consigli forniscono indicazioni su come comprare prodotti biologici ed ecologici e su come conoscere e scoprire, attraverso sport e attività di gruppo, le bellezze paesaggistiche e naturalistiche del territorio.

Guida Ecosostenibile per studenti fuorisede