Articoli

Energia, detrazione 55%: Legambiente e CNA a favore della proroga

L’associazione ambientalista e la Confederazione degli Artigiani e delle piccole e medie imprese sottolineano l’importanza ambientale ed economica dell’agevolazione ed invitano cittadini ed istituzioni a firmare l’appello su internet

Legambiente e CNA si schierano a favore della proroga dei termini della detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici ed invitano a firmare la petizione, preoccupati per le continue minacce di tagli agli incentivi.
In termini energetici, i costi di un edificio risultano altissimi ed i benefici portati da una politica fiscale favorevole sono indubbi: risparmio economico per i cittadini, minor impatto ambientale, minori costi sanitari; senza dimenticare che la detrazione del 55% costituisce un passo concreto per il raggiungimento degli obiettivi europei del 20/20/20 del pacchetto clima-energia: per la riduzione dei gas serra, per il risparmio energetico e per l’aumento dell’utilizzo di fonti rinnovabili.
Edifici sani significano migliore qualità della vita, città più salubri ed aria più pulita. Le riqualificazioni favoriscono il movimento delle economie del territorio e, in tempi economici così difficili, risultano un aiuto concreto per le imprese locali, per piccoli imprenditori ed artigiani.
Convinti che una reale riqualificazione degli edifici urbani possa apportare un concreto contributo alla rivoluzione, già in atto da tempo, delle energie pulite, Legambiente e CNA ricordano che, in tre anni, seicentomila famiglie hanno migliorato l’efficienza energetica delle proprie abitazioni. E anche i dati dell’inquinamento dell’aria ne hanno ricevuto l’effetto benefico.
Le associazioni sono assolutamente contrarie ad una scelta politica che ignora i vantaggi apportati a cittadini, edilizia e ambiente, e che mette a rischio migliaia di posti di lavoro ed il tessuto produttivo già minato da una situazione economica che fatica a riprendersi.
“La maggior parte delle costruzioni presenti in Italia, realizzate tra gli anni ’50 e ’80, sono dei veri e propri colabrodo dal punto di vista energetico: un’eredità pesante per limitare i cambiamenti climatici” – afferma Lorenzo Frattini, Presidente di Legambiente Emilia Romagna-
“In questi anni, la detrazione fiscale del 55% è stata una risposta concreta per ridurre questo problema e riqualificare migliaia di edifici”
“Inoltre – evidenzia Giorgio Maurizzi, Presidente degli Installatori CNA – mai come oggi i benefici per tanti cittadini coincidono con una insostituibile opportunità di lavoro per tante imprese specializzate che devono affrontare una situazione di pesante crisi economica. Per questo invitiamo cittadini ed istituzioni a sottoscrivere l’appello on-line che richiede al governo di mantenere l’incentivo anche nel 2011″.

Firma la petizione