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Sabato 21 catena umana a Caorso contro il nucleare

A seguire festa antinucleare per le rinnovabili con musica, banchetti enogastronomici e spettacoli

Mai come in questi giorni, dopo il plebiscito antinucleare in Sardegna e mentre la Camera dei Deputati discute del decreto Omnibus che vuole cancellare il referendum sull’atomo del 12 e 13 giugno, la conferma che gli italiani non vogliono il ritorno del nucleare nel proprio Paese è una certezza.
La centrale di Caorso, la più grande in funzione prima dello stop dato dal referendum del 1987, che ospita ancora 8700 fusti radioattivi di prima e seconda categoria, è l’emblema del fallimento dell’avventura nucleare in Italia e, soprattutto, uno dei possibili siti individuati dal Governo per la costruzione di nuovi impianti.
Per questo, i comitati regionali della Lombardia e dell’Emilia Romagna Vota sì per fermare il nucleare hanno deciso di darsi appuntamento qui sabato 21 maggio per far partire una lunga catena umana che dalla centrale raggiunga il Paese (circa 2.4 km), intonando all’unisono la propria protesta contro una fonte energetica obsoleta, pericolosa ed incontrollabile, nonché difficilmente gestibile in un Paese come il nostro.
Le preoccupazioni riguardanti il nucleare, soprattutto dopo il dramma di Fukushima, sono tangibili e concrete, ed è per questo che tutti sono invitati a partecipare alla manifestazione, un momento in cui esprimere liberamente la propria contrarietà e condividere un percorso che porti a votare sì al referendum che si terrà il 12 e 13 giugno.

Il ritrovo per tutti è previsto alle 14.30 al campo sportivo di Caorso; la catena partirà alle 15.00 circa dalla sbarra della centrale, preceduta da una conferenza stampa di apertura cui sono stati invitati i Sindaci di tutti i comuni dell’Emilia Romagna ed il Presidente della Regione Vasco Errani e da azioni coreografiche contro il nucleare, a favore delle risorse rinnovabili.
L’arrivo in Paese è previsto per le 16.00-16.30, e verrà salutato con un “ola” che darà il via ad una grande “festa insieme” con banchetti enogastronomici ed interventi dal palco da parte dei comitato Vota sì per fermare il nucleare e dell’acqua pubblica, l’esibizione dei due comici di Zelig Patrucco e Koblas e, in chiusura il concerto dei LUF, band rock-popolare.

Per agevolare l’arrivo a Caorso sono stati organizzati pullman da molti capoluoghi della Regione:

IN AUTOBUS
MODENA : la partenza è prevista per le ore 11.30. Per prenotazioni rivolgersi allo 059.582811;
REGGIO EMILIA: Per prenotazioni: contattare la Camera del Lavoro 0522. 457237, oppure la Federazione del PD allo 0522.237901. Per pullman in partenza dalla bassa reggiana contattare lo 0522. 826445;
PARMA: per prenotazioni rivolgersi allo 0521. 709411, o mandare una mail a organizzazione@pdparma.it;
FERRARA: per prenotazioni rivolgersi al numero 3471340481, ferrara.antinucleare@gmail.com
BOLOGNA: Partenza ore 10:45 da Via Marconi – Piazza dei Martiri. Per prenotare tel. 335 5755742

IN TRENO
Dalle 10:00 in avanti è presente quasi ogni ora un autobus che collega la stazione di Piacenza a Caorso, al costo di 1,80 euro (andata 10,15-11,30-12,50-13,50 , ritorno-da Caorso-17,40-18,55)

Partecipiamo numerosi, affinché il nucleare non abbia più il diritto di cittadinanza in Italia!