Articoli

1° giugno giornata per la Ferrovia Pontremolese

Cittadini, amministratori e società civile di tre regioni si daranno appuntamento a Pontremoli.

Dal Tirreno al Brennero un’opera utile per il clima, pendolari, merci e lo sviluppo delle aree interne: già tante le Sindaci e parlamentari aderiscono al Manifesto lanciato da Legambiente.

Sabato 1 giugno 2019 due carovane simboliche viaggeranno in treno dall’Emilia Romagna e dalla Liguria per darsi appuntamento a Pontremoli in Toscana. Organizziamo infatti una giornata dedicata alla Ferrovia Pontremolese e il suo collegamento verso il Brennero: un’iniziativa per ribadire l’utilità dell’opera di ammodernamento di questa direttrice e per confrontarsi insieme sui vantaggi che essa comporterebbe per l’ambiente, il clima e per lo sviluppo locale. Tanti gli aderenti, tra sindaci, candidati, parlamentari e rappresentanti di altri enti.

Sostenere le aree interne dell’Appennino agevolando pendolari, favorendo il turismo e semplificando lo spostamento di merci nell’asse Tirreno – Brennero. Sono alcune dei benefici che porterebbe l’ammodernamento del collegamento ferroviario La Spezia-Pontremoli-Parma e il suo collegamento verso Verona ed il Brennero.
L’attuale linea “Pontremolese” collega Parma con La Spezia passando per alcuni centri vitali dell’Appennino, come Pontremoli e Borgo Val di Taro, comuni che di fatto sono da riferimento per aree marginali della montagna. Lungo i 103 km di linea sono presenti anche fermate minori di servizio ai pendolari verso Parma e La Spezia. La linea è per il 50% a binario unico e mostra pendenze elevate che riducono le dimensioni utili di treni, soprattutto quelli per le merci. Eppure la ferrovia ha al suo sbocco uno dei porti più importanti del paese.

Per queste ragioni abbiamo lanciato un Manifesto a favore della linea: per sottolineare l’urgenza di interventi di ammodernamento della linea Parma La Spezia ai fini di ridurre i tempi di percorrenza per le persone e favorire i convogli merci più moderni, completare il collegamento ferroviario verso il Brennero per unire via ferro i flussi di persone e merci tra il Tirreno ed il Centro-Nord Europa. Treni più efficienti e frequenti verso i due capoluoghi potrebbero inoltre spostare pendolari dalla gomma al ferro riducendo traffico ed inquinamento.

Alla carovana del 1° saranno presenti tra gli altri, l’On. Andrea Orlando, il Presidente dell’interporto di Parma (CEPIM spa) Luigi Capitani, il presidente della Provincia di Parma Diego Rossi il Presidente dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana Roberto Valettini, e rappresentanti e candidati dei Comuni lungo la linea e del Parco Tosco Emiliano.

Tutti i cittadini sono invitati ad aderire alla giornata, salendo sul treno almeno per un tratto e visitando uno dei centri lungo la sua linea.

Il programma della giornata del 1 giugno.

La giornata si aprirà con l’arrivo alle 10.30 alla stazione di Pontremoli delle carovane e successiva conferenza stampa. Delegazioni di Legambiente, amministratori, portatori di interesse e cittadini partiranno da La Spezia e Parma , ricevuti dal Sindaco di Pontremoli.

Alle 11.00 confronto pubblico presso le Stanze del Teatro della Rosa, sarà anche l’occasione per presentare i firmatari che hanno già aderito al Manifesto.

Al termine è prevista una condivisione simbolica dei prodotti tipici dei territori di Massa-Carrara, La Spezia e Parma.
Su richiesta invece si potrà prenotare il pranzo tipico e la visita ai tesori di Pontremoli alla scoperta dell’Appennino Tosco-Emiliano.

La delegazione in partenza dall’Emilia si darà appuntamento sul treno in partenza alle 9,35 da Fornovo Taro .

Consulta qui il volantino per il programma dettagliato e i contatti utili